La componente dirigenziale Junior Volley Academy Palermo si arricchisce di una nuova figura, che porta in dote competenze e anni di esperienza nella pallavolo palermitana e non solo. Antonello Calia è il nuovo Club Manager gialloviola, figura voluta fortemente dal presidente Dario Dragna.
Laureato in Economia Aziendale, Calia è nella vita di tutti i giorni stimatissimo Agente di assicurazione, gestendo due agenzie molto note a Palermo e Trapani. Già presidente di una società palermitana, la Dreamauro Panormus Volley, la storia sottorete di Antonello Calia è contraddistinta soprattutto dalla passione per la pallavolo. Giocatore sin dalle medie, passando poi a importanti ruoli dirigenziali tra settore giovanile e prima squadra, il neo Club Manager JVA ha deciso di rituffarsi in un progetto che definisce “ambizioso, determinato, passionale e coraggioso”.
«Dopo un anno sabbatico dalla scelta di non dirigere più la Dreamauro, ho deciso di rimettermi in gioco con Junior Volley Palermo – le sue parole al sito ufficiale -. Per me significa poter continuare un lavoro iniziato con grande passione nel 2020, che prevedeva la realizzazione di un progetto che mettesse al centro la crescita del settore giovanile. Ho ritrovato in Junior Volley le stesse premesse, sposando in toto le mie idee».
Il ruolo dirigenziale di Calia sarà finalizzato alle relazioni esterne della società, rappresentandone gli interessi e gli step di crescita condivisi con il presidente Dragna: dalle relazioni con le istituzioni cittadine, a quelle con nuovi soggetti che vorranno sostenere la causa gialloviola.
«Nel mio percorso ho sempre guardato all’interno della nostra bella Sicilia, ma ho anche creato relazioni con presidenti e dirigenti in tutta Italia – prosegue -. Ci sara’ un continuo confronto con la presidenza per costruire i migliori roster di tutte le nostre squadre. Sarà naturalmente fondamentale la prima squadra, che dovrà essere sempre più il punto di riferimento delle nostre giovanissime. Inoltre, rafforzeremo le collaborazioni con le società palermitane, siciliane e del nord Italia – conclude -, in modo da poterci confrontare con diverse realtà del panorama pallavolistico nazionale».